PRIMA GIORNATA DEGLI ASSOLUTI DI TRIESTE

Il nuovo impianto dello Stadio Grezar ha inaugurato la prima giornata dell’ edizione 2017 dei Campionati Italiani Assoluti.

In un pomeriggio contraddistinto da un vento pazzerello e da una scrosciata di pioggia che ha costretto gli organizzatori a posticipare la gara di marcia al maschile alla mattinata seguente, si sono svolti numerosi turni di qualificazione e la 10km di marcia al femminile che assegnava le prime medaglie di questi Campionati.

La prova di marcia ha sancito il ritorno alle competizioni ed alla vittoria di Elena Giorgi (Aeronautica Militare) con il suo nuovo personale di 43’56”. Nella gara vinta dalla stella della nazionale italiana, si è ben difesa la veterana della marcia triestina, Elisa Raia. La portacolori del Cus Trieste ha chiuso la propria prova al 15° posto con il tempo di 51’59”.

Per gli atleti triestini le note liete di giornata sono venute da l’ astista Max Mandusic( Trieste Atletica),dall’ ostacolista giuliana in forza alla Bracco Atletica Nicla Mosetti e dalla lanciatrice Giulia Bartolich ( Cus Trieste). Il primo nonostante qualche esitazione di troppo dovuta probabilmente alla pressione di dover gareggiare in casa, ha conquistato la finale saltando agevolmente alla seconda prova la misura di qualificazione di 4,80 metri. La seconda ha stampato il miglior crono della batterie dei 100h metri in 13’77”, aiutata anche da un vento presentatosi nullo durante la sua prova. Infine la Bartolich si è confermata sui suoi standard e con un lancio di 52,42 metri si è guadagnata l’ ingresso tra le migliori dodici che si giocheranno il titolo nel lancio del martello.

Nelle batterie dei 400, una gara altamente competitiva, la cussina Mara Lavrencic termina al sesto posto la propria serie non qualificandosi per l’ atto finale ma con 55”70 realizza la sua seconda miglior prestazione della carriera.

Chi invece ha corso al di sotto delle proprie aspettative è la mezzofondista del Cus Trieste Giada Stanissa che chiude mestamente in ultima posizione la propria batteria degli 800 metri( 2’13”) non riuscendo mai ad entrare in gara. La talentuosa medagliata ai recenti campionati nazionale juniores avrà modo di rifarsi con le compagne di staffetta nella 4x400metri che chiuderà Domenica il programma di gare.

Sempre negli 800 metri, in finale troverà spazio la triestina che gareggia per l’Esercito Joyce Mattagliano, qualificatasi agevolmente per la prova che assegnerà le medaglie giungendo seconda nella prima batteria con il tempo di 2’09”31 dietro alla favorita Santiusti ( Assindustria Sport Padova).

EMANUELE DESTE- addetto stampa Trieste Atletica. Data: 30 Giugno

SECONDA GIORNATA-ASSOLUTI A TRIESTE

Nella seconda giornata dei Campionati italiani assoluti in corso di svolgimento nel rinnovato Stadio Grezar arrivano le prime soddisfazioni per i colori triestini. Nicla Mosetti, passata quest’anno alla corte della Bracco Atletica di Milano sorprende se stessa e tutti gli addetti ai lavori regalandosi una splendida medaglia d’ argento sui 100h. La ragazza triestina, dopo aver superato agevolmente le batterie riscrive in semifinale il proprio record personale stampando il crono di 13”43 e strappando il biglietto per l’atto finale della prova. In finale la Mosetti non molla un centimetro al cospetto di atlete più quotate e navigate di lei, e con un segmento lanciato da incorniciare recupera metro su metro raggiungendo un’ insperata seconda piazza alla vigilia, migliorando ulteriormente il personal best con 13”37. La gara viene vinta da Micol Cattaneo (Carabinieri) con 13”20, miglior crono italiano stagionale, mentre in terza posizione finisce Veronica Borsi ( Fiamme Gialle) con 13”45.

Il secondo protagonista di giornata è l’ astista Max Mandusic, istrionico ragazzo classe 1998 e beniamino del pubblico di casa. Mandusic conquista una medaglia di legno che vale d’ oro per due motivi. La misura di 5,20 saltata al primo tentativo eguaglia il primato personale dimostrando che l’ atleta a queste misure sa dire la sua e poi quella seconda prova mancato per un soffio alla quota di 5,30 grida ancora vendetta. Per Mandusic, soddisfatto senza recriminazioni della propria prestazione, questa gara rapppresenta il miglior viatico per il Campionato europeo under 20 di Grosseto dove l’ atleta triestino non nasconde l’ambizione di puntare ad entrare in finale, nel clan dei migliori 12 astisti europei.

Nel salto triplo, Simone Biasutti, reduce dall’ exploit tricolore a Firenze dove si è migliorato fino a 15,50 metri, non riesce per 7 miseri centimetri a qualificarsi per la finale a 12 del giorno successivo

La misura di 15,05 metri non puo’ soddisfare l’ atleta triestino ma siamo sicuri che questa doccia fredda gli darà ancora più voglia di rivalsa alla prossima occasione.

Per quanto riguarda il settore maschile, a fine giornata è sceso in pista sui 5000 metri il goriziano della Trieste Atletica Luca Tripodi che ha vissuto la più classica delle giornate no, chiudendo mestamente la gara al 14° posto con 15’41”.

Nel settore femminile le tribune dello Stadio Grezar si sono infiammate per la prova della cussina Miriam Martini sui 400h. La ragazza, scesa quest’ anno per la prima volta sotto il fatidico muro dei 60”, ha dato battaglia concludendo al nono posto e mancando per 31 centesimi il diritto a partecipare alla finale. Ma il tempo di 59”25 rappresenta il suo nuovo primato personale.

La staffetta del Cus Trieste composta dalle giovanissime Sacchi-Aniaku-Lavrencic-Modesti vince la propria serie in 47”30 conquistando un pregevole settimo posto nella classifica complessiva. Un’altro buon piazzamento per il sodalizio triestino lo ottiene Giulia Bartolich che scagliando il proprio attrezzo sulla fettuccia dei 52,59 metri si piazza in settima posizione nel Lancio del Martello

Infine, le altre atlete triestine impegnate nella giornata odierna, Martina Clean nel lancio del giavellotto e Alessia Casale nel Salto con l’asta, non riescono a conquistare la finale. La Clean con 41,15 metri non riesce nell’ impresa per un’ inezia, 5 centimetri mentre la gara della Casale si conclude alla quota di 3,60 metri.

Emanuele Deste- addetto stampa Trieste Atletica Data: 1 Luglio

TERZA GIORNATA DEGLI ASSOLUTI DI TRIESTE

Si chiude con il botto la rassegna nazionale casalinga per le portacolori del Cus Trieste che stupiscono nella 4x400metri. Il quartetto composto da Isabella Grandolfo, Giada Stanissa, Mara Lavrencic e Miriam Martini domina la propria serie con il crono stupefacente di 3’44”23 che rappresenta il nuovo record regionale assoluto che cancella il 3’45”18 risalente a ventotto anni fa ad opera della Chimica Friuli. La prova delle atlete triestine, guidate da una Mara Lavrencic che nella terza frazione ha letteralmente “spaccato” la gara, vale anche un quarto posto nella classifica generale della prova. Ulteriori positive notizie per gli atleti giuliani arrivano dai 3000 siepi dove si schieravano sulla linea di partenza due atleti della Trieste Atletica, allenati da Roberto Furlanich, Elia Bugatto e Daniele Torrico. Il primo con una prova tenace e coraggiosa agguanta un preziosissimo quarto posto nella serie sulla carta meno accreditata con un crono che demolisce il precedente primato personale di dieci secondi, 9’08”. Nella seconda serie Torrico cala vistosamente nell’ultimo kilometro ma riesce a concludere al 12° posto con il buon crono di 9’13”. Nella classifica complessiva Bugatto si classifica al 15°posto e Torrico al 17° posto.

Al maschile il protagonista di giornata è senza dubbio il “solito” Jacopo De Marchi che fa impazzire il pubblico del Grezar vincendo con la solita volata al cardiopalma la prima serie dei 1500 metri e conquistando un ottimo 10°posto nella classifica generale. Il ragazzo cervignanese, impegnato in questi giorni nelle prove conclusive dell’ esame di maturità, con il tempo di 3’50”16 ha anticipato di 4 centesimi il bergamasco Elliasmine che l’aveva battuto ai recenti campionati nazionali juniores a Firenze.

Infine, nell’ utima giornata di questa rassegna tricolore, Alessandro Iurig ( Trieste Atletica) conclude la prova dei 200 metri in 21”69 piazzandosi al 14°posto mentre Alessandro Bruni( Trieste Atletica) si classifica al 14°posto nella finale diretta del salto in lungo con la misura di 6,79, lontano dai suoi standard abituali.

Emanuele Deste- addetto stampa Trieste Atletica Data: 2 Luglio