A Lima (Perù) sui 10.000 m di marcia il 17enne ha sfoderato una prestazione sontuosa nella categoria superiore, cancellando con il crono di 41:36.11 il primato di De Benedictis, datato 1985
L’ennesima prestazione da campione di un 2024 da incorniciare per Alessio Coppola, l’Asd Trieste Atletica Aps e il movimento regionale di atletica leggera. Ai Mondiali Under 20, di scena fino al 31 agosto a Lima (Perù), il marciatore triestino, appartenente alla categoria inferiore allievi/under 18, non ha tremato al piano superiore confezionando una gara perfetta dal punto di vista tattico. L’allievo di Diego Cafagna è partito con prudenza, come da programma, per poi scatenarsi negli ultimi 4 km e tagliare il traguardo al 15° posto con il nuovo record italiano under 18 sulla distanza. Coppola, che lo scorso luglio aveva vinto i 5000 m di marcia degli Europei under 18, ha timbrato un superlativo 41:36.11 con cui ha cancellato il 41:50.2 di Giovanni De Benedictis, datato 1985. Un progresso cronometrico enorme per il classe 2007 che, fino ad oggi, aveva un primato personale di 44:24.27 sui 10.000 m in pista e u miglior crono di 42:45.00 sui 10 km su strada.
“Rifarei mille volte questa gara. Mi sono divertito tantissimo e ho raggiunto un obiettivo che sognavo, il record italiano under 18. Ho ascoltato il mio allenatore Diego Cafagna, con cui formiamo una squadra incredibile, e dopo una partenza a ritmo moderato sono uscito alla distanza superando uno dopo l’altro almeno venti avversari”, il commento a caldo di Alessio che ha chiuso un’estate da favola. Il pensiero dell’atleta gialloblu è proiettato anche a quello che sarà: “Sono stati due mesi oltre le aspettative tra la vittoria all’Europeo da favorito e questo Mondiale nella categoria superiore. Ora stacco qualche giorno poi si vedrà, tra due anni ci saranno anche i Mondiali under 20 in Oregon, chissà”.
“Sono molto orgoglioso di Alessio che dopo l’oro europeo non ha mollato la spina, si è rimesso a faticare, allenandosi e preparandosi a dovere per questo 10.000 m. Ha marciato con intelligenza, consapevole di non avere i ritmi dei primi ma con la possibilità di togliersi comunque qualche importante soddisfazione. E così è stato: io e lui, con il supporto fondamentale della Trieste Atletica e della Fidal abbiamo fatto un grande lavoro di squadra e questi sono i risultati”, le parole di un raggiante Diego Cafagna, tecnico di Alessio Coppola.
Per la cronaca la gara è stata vinta dal tunisino Rayen Cherni (39:24.85) davanti al messicano Emiliano Barba (39:27.10) e all’italiano Giuseppe Disabato, coloratosi di bronzo con il nuovo record italiano under 20 di 39:31.25.