MONDIALI UNDER 20 DI ATLETICA SU PISTA

NEL SALTO TRIPLO IL TRIESTINO SIMONE BIASUTTI CHIUDE ALL’ULTIMO POSTO, IL 12°, LA FINALE ALLA QUALE SI ERA BRILLANTAMENTE QUALIFICATO DOPO AVER PAREGGIATO AL MILLIMETRO IL PERSONALE DI 15,70M

E’ stata un’esperienza unica ma rimane un po’ di rammarico per il risultato della finale”. Sono queste le parole con cui il triplista azzurro Simone Biasutti si congeda dall’avventura iridata junior di Tampere (Finlandia) che lo ha visto chiudere mestamente all’ultimo posto tra i 12 saltatori che si sono giocati le medaglie nell’atto conclusivo della prova.

Il portacolori della Trieste Atletica, presentatosi alla manifestazione con la 15° misura tra gli iscritti, venerdì si era reso protagonista di una superba prestazione nel turno di qualificazione, chiuso all’8° posto e dove al 1° salto disponibile era balzato a 15,70m, misura con cui pareggiava al millimetro il proprio primato personale e grazie alla quale staccava il pass per la finale.

Venerdì le sensazioni erano ottime, la pedana rispondeva ottimamente ed in cuor mio era fiducioso di poter finalmente raggiungere l’agognata soglia dei 16m”, ci racconta Simone. Peccato, che il giorno seguente, l’allievo di Claudio Loganes, forse un po’ scarico dalla prestazione di 24 ore prima, è stato irriconoscibile, riuscendo a saltare solamente 15,16m al 3° tentativo; “I primi due tentativi erano buoni ma nel 1° ho perso l’assetto di volo mentre nel salto seguente ho commesso un nullo per soli 2cm. Nel terzo, accorciando la rincorsa e spingendo di meno, ho finalmente compiuto un salto completo”.

Rimane il rammarico di non essersi giocato al meglio le proprie carte in un campo gara che a parte “tre extraterrestri” si presentava compatto ed equilibrato. Per la cronaca, l’oro è andato al collo del fenomenale cubano Diaz (17,15m) che ha preceduto i francesi Lamou (16,44m) e Seremes (16,18m).

Tornato in Italia, Biasutti starà lontana dalle piste per una decina di giorni di recupero prima di rimettersi a “lavorare” per preparare gli appuntamenti di fine stagione, tra cui gli attesi Campionati Italiani Assoluti di Pescara (7-9 settembre).

Emanuele Deste