Numerose le gare svoltesi in questo weekend invernale. Da Mariano a Gorizia, da Udine ad Ancona i nostri atleti hanno dato battaglia in contesti del tutto diversi.
Il palaindoor di Ancona, dove si svolgevano i campionati italiani Juniores e Promesse, aveva sicuramente tutti gli occhi puntati addosso e le attese non sono state deluse.
La Trieste Atletica è risultata al primo posto in classifica nella categoria promesse uomini.
I risultati più significativi arrivano nei salti della categoria Promesse. Max Mandusic, nel salto con l’asta, dopo il miglioramento personale fino a 5.50 della scorsa settimana, ha oggi portato a casa il titolo italiano fermandosi ad un comunque onorevole 5.35 e provando poi il nuovo primato a 5.55 fallito però in tutti i tre tentativi.
Simone Biasutti continua la sua striscia di argenti nazionale con un doppio secondo posto nell’alto e nel triplo. Nel primo concorso la misura, 2.12, primato personale indoor, è più prossima ai suoi standard, ma deve lasciare lo stesso strada ancora una volta a Manuel Lando. Nel salto triplo il risultato è ben lontano dal 16.31 di Rieti dello scorso anno, ma il 15.70 finale è frutto di diversi errori di pedana e di qualche errore tecnico da affinare in vista dei campionati italiani assoluti previsti tra due settimane delle gare all’aperto. Nell’alto era impegnato anche Francesco Ruzza, sesto con 2.05, a un solo centimetro dal personale.
Sempre nella categoria promesse è di ottimo livello la gara dei 3000 dove Jacopo De Marchi prova fino alla fine a insidiare la posizione di Pietro Arese che però è bravo a chiudere tutti gli spazi. Resta comunque il tempo timbrato all’arrivo: 8:08.85, nuovo record personale.
Nelle gare più veloci tra gli juniores sono di spicco i risultati di Paolo Messina e soprattutto di Michele Brunetti. Il primo, dopo un buon 7.13 (PB eguagliato) nelle serie, non riesce a ripetersi in semifinale dove finisce fuori con 7.24. Il secondo è più efficace e giunge in finale dove si classifica sesto non riuscendo però a ripetere il 7.02 del turno precedente. Nei 60 ostacoli, la sua gara principale, Michele incappa in un errore che non gli consente di arrivare alla fine di una gara che poteva regalargli soddisfazioni. La botta psicologica c’è stata, ma, dichiara, “da martedì si torna di nuovo in campo a lavorare”.
A Mariano del Friuli si è vissuto il Sesto Trofeo Memorial Miani, valido come Campionato individuale regionale di cross. Molti i risultati positivi per la folta rappresentanza giallo-blu. Primi classificati sono Giancarlo Rella tra gli allievi sui 5 km e Fabio Vicig tra gli juniores nei 7 km. Secondi, invece,Samuele della Pietra nei 10 km Promesse e Senior e Simone Deponte nel cross corto di 4 km.
Cambiando totalmente contesto, a Gorizia erano di scena i lanciatori per il 15º Memorial Paolo Nicora. Pochi i risultati veramente di rilievo. Ivan Alexander Urlini terzo nel getto del peso (5kg) allievi lancia a 10.00 metri, nel giavellotto (800 gr.) allievi Bonanno è sempre terzo con 41.34. Due podi anche per Riccardo Lubiana tra gli juniores: primo nel giavellotto (800 gr.) a 44.83 e terzo nel disco (1,750 kg) a 33.91, primato personale. Vince anche Diego Demichele nel martello in una gara in solitaria (35.27).
Ultimo appuntamento del fine settimana era il Meeting Regionale giovanile Indoor al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine.
Tra i cadetti sesto posto per Gabriel Porto nel salto in alto. Tra le cadette è ottava Marzia Mocellin nel salto in lungo poi seconda nell’alto (1.43), mentre Elisa Sancin è quarta nei 60 metri. Nel triplo cadetti quinto posto per Fratnik Giulio.
Ancora una volta la Trieste Atletica ha dimostrato di essere presente in tutte le manifestazioni e di sapersi distinguere quasi sempre: dalle categorie giovanili a quelle più prossime all’assoluto, il livello si alza sempre di più.
Luca Alberti
Ufficio Stampa
Trieste Atletica