Domenica 26 novembre una delle classiche della corsa campestre italiana lancerà forti messaggi di stampo sociale: l’iniziativa solidale “IO STO CON IL BURLO”, momenti d’inclusione sportiva, sensibilizzazione su un tema di forte attualità come la violenza di genere
Si avvicina a grandi passi l’appuntamento, di domenica 26 novembre, con la Carsolina Cross 2023. La manifestazione, curata dall’Asd Trieste Atletica Aps con il patrocinio dei Comuni di Sgonico e Trieste, si svolgerà sui prati dell’Aerocampo di Prosecco ospitando i migliori talenti della corsa campestre provenienti da ogni angolo d’Italia e dalla vicina Slovenia. Le gare, riservate alle categorie Allievi/Junior/Promesse/Senior, saranno valide, sia per gli atleti italiani che per quelli sloveni, come ultima e decisiva prova di selezione per gli Europei di cross del 10 dicembre a Bruxelles.
Anche quest’anno la Carsolina Cross sarà sinonimo di “evento sportivo a 360°”, curando iniziative e lanciando forti messaggi a carattere sociale e solidale. In primo luogo sabato 25 novembre in tutto il mondo di rifletterà sulla violenza di genere in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. La società gialloblu, per sensibilizzare partecipanti e pubblico sul tema, ha creato dei pettorali di gara dove spicca un fiocco rosa. In secondo luogo domenica sarà dato ufficialmente il via alla raccolta fondi per una nuova iniziativa “IO STO CON IL BURLO”. In quest’occasione la raccolta fondi, che si protrarrà fino a domenica 17 dicembre quando si svolgerà la Corsa di Natale curata dalla Trieste Atletica assieme all’Apd Miramar, riguarderà un progetto legato appunto alla violenza di genere. Il Burlo Garofolo, con il supporto solidale della Trieste Atletica, aprirà una STANZA ROSA nei prossimi mesi, ovvero uno spazio che sia di supporto psicologico alle donne che subiscono qualsiasi tipo di violenza e che possano trovare lì un ambiente sano e positivo.
Domenica alle 12:00 sui prati dell’Aerocampo di Prosecco la scena se le prenderanno i più piccoli (categoria esordienti) che si sfideranno spalla a spalla per primeggiare e innanzitutto divertirsi. Saranno della partita anche i protagonisti del progetto di inclusione sportiva “ATLETI ANCHE NOI”, ideato dalla Trieste Atletica nel 2016 per promuovere la pratica sportiva tra minori, ma non solo, che presentano disabilità intellettivo relazionali. “L’appuntamento inserito nel programma della Carsolina Cross riflette appieno il motto di Trieste Atletica “Nessuno va in panchina”
– racconta Lisa Polencic, la psicologa referente del progetto Atletica Anche Noi fin dalla nascita. Dobbiamo, come società, ripeterci più spesso come lo sport sia un diritto fondamentale per tutti: è salute, divertimento, educazione, socialità, sfida di crescita, qualità di vita e uno strumento di inclusione. Se pensiamo che sette anni fa a Trieste c’era un unico progetto sportivo dedicato ai bambini con disabilità i passi avanti fatti, sulla spinta dell’azione di Trieste Atletica, sono stati tanti. Siamo riusciti a portare all’atletica oltre 120 bambini e ragazzi con disabilità e sensibilizzato sul tema tecnici, volontari e l’intera comunità. La speranza è che Atleti Anche Noi posso diventare sempre più un modello che permetta ad altre società sportive di includere tra le sue file altri bambini e ragazzi con disabilità”.