Nella capitale Emanuele Pangher ha brillato nella Finale Nazionale della Coppa Italia di lanci FISPES mentre il podio della Su e Zo Pei Clanz si è colorato tutto di gialloblu

La Trieste Atletica continua a brillare in questo autunno soprattutto grazie alle prestazioni dello scatenato lanciatore Emanuele Pangher. A Roma, nella Finale Nazionale della Coppa Italia di lanci FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) il lanciatore gialloblu ha trascinato la Polisportiva Dilettantistica Aspet di Siracusa, team con cui gareggia nelle competizioni FISPES, al quarto posto nella graduatoria maschile. L’allievo di Fabio Mandarà ha brillato sia nel getto del peso (categorie F11-13/20/L2) dove ha vinto con la misura di 10.62 m che nella sua specialità preferita del disco (F11-13/20/37/46/63-64/L2) in cui ha prevalso grazie ad un miglior lancio a 40.71 m. A queste due gemme colorate d’oro il quasi ventunenne (compirà domani 24 ottobre gli anni) triestino ha aggiunto il terzo posto colto nel giavellotto (F11-13/20/37/46/63/L2) con la misura di 28.00 m.

Sul Carso triestino invece si è svolta la 43 ɑ Su e Zo Pei Clanz, classica autunnale curata dal Circolo Aziendale Fincantieri Wärtsilä Italia – Aps valida come ottava ed ultima prova individuale del Trofeo Trieste. Nella gara maschile, 9.2 km disegnati tra i sentieri e i boschi della zona di Bagnoli della Rosandra e Lacotisce, il podio è stato monopolizzato dai portacolori della squadra di Via Pitacco: Martino De Nardi è riuscito ad avere la meglio, staccandolo nel finale e chiudendo la sua fatica dopo 30:27, sul compagno di squadra Thomas Oliver Doney, secondo in 30:46. Sul terzo gradino del podio è salito Daniele Torrico (31:36) che a sua volta ha preceduto il ventenne Federico Cernaz, quarto in 32:07.