5 VITTORIE PER I RAGAZZI DELLA TRIESTE ATLETICA

4 VITTORIE PER LE RAGAZZE DEL CUS TRIESTE

PERSONALI DI VALORE NAZIONALE PER GIADA STANISSA E MIRIAM MARTINI

Nella prima fase dei Campionati regionali di società di atletica leggera, i portacolori della Trieste Atletica e del Cus Trieste collezionano innumerevoli vittorie e primati personali di spessore.

Nella velocità maschile Alessandro Iurig conferma ancora una volta la propria leadership regionale ottenendo la doppietta sui 100 metri(10”95) e sui 200 metri(21”93).

Nelle prove di mezzofondo il solito Jacopo De Marchi e il cavallo pazzo Luca Tripodi giocano un ruolo da protagonisti. Il cervignanese De Marchi conclude la prova dei 1500 metri al terzo posto con il tempo di 3’57” ed il giorno seguente negli 800 metri cede solamente nel rush finale alla progressione del veneto Enrico Riccobon( Atletica Brugnera), più volte nazionale giovanile e vincitore della prova in 1’52”76, correndo in 1’53”88, crono di pochi decimi superiore al personale realizzato pochi giorni prima al Meeting di Palmanova ( 1’53”28).

Sui 5000 metri il goriziano Luca Tripodi da quest’ anno in forza alla Trieste Atletica, imposta la sua consueta gara di testa in solitaria ma questa volta non accusa nessun cedimento e conquista il successo, frantumando il precedente primato personale di ben 13”, in 14’44”.

Nelle altre gare in programma, si confermano i giovani talenti junior Simone Biasutti nel triplo e Max Mandusic nell’ asta. Il primo negli unici due tentativi provati salta 14,48 e 14,49 metri mostrando una condizione in costante crescita mentre Mandusic alla prima uscita stagionale all’ aperto in una gara senza rivali salta 4,80 metri fallendo poi i successivi tre tentativi alla quota di 5 metri.

In ambito femminile nelle prove di corsa le ragazze del Cus Trieste hanno aggiornato una serie di primati personali. Sugli 800 metri la junior Giada Stanissa, seconda l’ anno scorso sulla distanza ai Campionati italiani allievi, lascia scappare la triestina portacolori dell’ Esercito/ Atletica Brugnera Joyce Mattagliano ( vincitrice in 2’07”) e con una tattica di gara accorta si fa portare fino ai 200 metri dal traguardo quando si lancia in una volata che la porta ad abbassare il precedente primato personale di 2” in 2’11”. Le prove dei 400 metri e dei 400 h metri sono dominate dall’ atleta della Libertas Friuli Palmanova Ilaria Vitale che nella prova ad ostacoli stabilisce il nuovo primato regionale assoluto in 57”06 ma le triestine Lavrencic e Martini si difendono egregiamente.

Sul giro di pista Mara Lavrencic , campionessa italiana cadetti sui 300 metri nel 2014, finisce terza alle spalle delle irraggiungibili sorelle Vitale ma abbassa il proprio primato personale in 56”90. Nella prova dei 400 h la talentuosa Miriam Martini, passata quest’anno nella categoria promesse, accarezza il sogno di scendere sotto la barriera dei 60” ma si indurisce negli ultimi 50 metri, riuscendo comunque a chiudere la gara in seconda posizione ed ha migliorare dopo 2 anni la propria miglior prestazione in carriera con il tempo di 1’00”84.

Le rappresentati del Cus Trieste conquistano l’ alloro più prezioso nel salto con l’ asta con Elisa Kosuta(3,40 metri), nel lancio del peso con l’ allieva Letizia Pepe(11,94 metri), nei 5000 metri di marcia con l’ inossidabile Elisa Raia e nell’ ultima gara in programma, la staffetta 4x400metri, dove ,dopo un duello al cardiopalma la squadra formata da Vendrame-Stanissa-Lavrencic-Martini la spunta al fotofinish sull’ Atletica Brugnera con il crono di 3’51”24.