Nella Seconda Tappa del Circuito World Para Athletics il lanciatore paralimpico è secondo nel lancio del disco

 

Un viaggio di ritorno in compagnia di sensazioni positive e della consapevolezza di affrontare un percorso di crescita che sta funzionando. Questa settimana, il lanciatore paralimpico Emanuele Pangher è stato protagonista con la maglia della Polisportiva Aspet Siracusa (la società per cui è tesserato come FISPES) al Grand Prix di Tunisi, Seconda Tappa del Circuito di World Para Athletics.

Nel lancio del disco (categoria F11-13) il 21enne triestino, allenato da Fabio Mandarà, ha conquistato la medaglia d’argento con la misura di 39.31 m alle spalle solamente dell’azzurro Oney Tapia (41.45 m), bronzo paralimpico in carica.

“Sono soddisfatto di questa trasferta e della prestazione fornita. Sono contento di aver duellato con Tapia e di aver reagito, con grinta e coraggio, alle prime due serie quando le condizioni meteo avverse mi avevano messo in difficoltà” – racconta Emanuele.“Dopo quel momento di difficoltà io e il mio coach abbiamo fatto un aggiustamento nella tecnica di lancio e la musica è cambiata. Ora torno a Trieste con la voglia di continuare negli allenamenti per presentarmi ai prossimi appuntamenti internazionali al meglio della forma”.