La stagione invernale dell’atletica leggera italiana sta volgendo al termine e uno degli ultimi appuntamenti di cartello, per quanto riguarda l’attività indoor, si è svolto la scorsa settimana sulla pista e sulle pedane di Ancona. La località marchigiana ha ospitato i Campionati Italiani Indoor e, in contemporanea, i Campionati Italiani di Lanci Invernali dedicati alle categorie Master. La Trieste Atletica ha onorato al meglio anche questo impegno, tornando a casa con quattro medaglie e la conferma di aver costruito un gruppo affiatato, che si diverte veramente a faticare ancora.

La copertina spetta al settore femminile con la squadra gialloblu che ha concluso all’11° posto nella classifica di società. Sinonimo di gioco di squadra è la gara a staffetta che ha regalato alla Trieste Atletica l’argento della 4×200 SF55 composta da Veridiana Zanello, Roberta Cossovel, Claudia Urbani e Roberta Marinig, capaci di correre in 2:16.45. Si è messa al collo la medaglia d’argento anche Loredana Kralj (SF65), che nel disco ha lanciato l’attrezzo a 18.37m, mentre nel getto del peso si è fermata in quarta piazza con la misura di 6.54m. Nei salti, e nello specifico nel salto in alto Claudia Urbani (SF55) ha concluso quarta dopo aver valicato l’asticella posta a 1.25m. Passando alla velocità Veridiana Zanello (SF45) ha raccolto il 6° posto sui 60hs (12.46) e il nono sulla distanza piana con il tempo di 8.74. Dal canto suo Roberta Marinig (SF55) è stata 11ɑ sui 60m in 10.08 e 14ɑ sui 200m in 35.42. Nel mezzofondo si è messa in luce Roberta Cossovel (SF60) che ha sfiorato la medaglia, terminando quarta, sia sui 1500 m (6:25.22) sia sugli 800 m (3:05.50) mentre Vania Flego (SF50) ha raccolto il sesto posto. Infine, fondamentale per il risultato di squadra è stato l’apporto di Aleksandra Fortin (SF50): la mezzofondista di nazionalità slovena, nelle classifiche contenenti tutte le categorie, ha chiuso al 35° posto sugli 800m (2:49.62), 30° sui 1500m in 5:38.20 e al 22° posto sui 3000m con il crono di 12:15.88.

In campo maschile il protagonista è stato, ancora una volta il lanciatore Alessandro Alfè che,nella categoria M45 si è colorato di bronzo nel martellone con 9.89 m e d’argento nel disco con 31.04 m. Inoltre ha chiuso ai piedi del podio nel peso, con la misura di 10.04 m, e al 5° nel martello con 30.17 m. Hanno preso parte alla competizione dei 60m Mattia Banello (SM35) e Fulvio Marco (SM45) che hanno concluso rispettivamente al 6° (crono di 7.33) e 16° posto (crono di 7.86). Tra gli SM50 ha battagliato Massimo Patriarca, 17° sui 400m in 1:04.13, 21° negli 800m con il crono di 2:42.26 e 11° nel getto del peso con 11.04m. Per concludere, Roberto Della Mea (SM65) ha terminato 5° nel triplo (8.82m) e 6° nel lungo (3.76m), mentre Alberto Zotti (SM75) ha conquistato il quinto posto nel getto del peso con la misura di 7.71m e il nono nel salto in alto dopo aver valicato l’asticella posta a 1.05 m.