MICHELE BRUNETTI È IL TRIESTINO PIÙ VELOCE DI SEMPRE SULLA DISTANZA REGINA DEI 100 M
Lo scorso 23 maggio a Lubiana l’ostacolista gialloblu ha corso in 10”58 siglando anche il nuovo record regionale under 23
Protagonista assoluto, in campo regionale, di questo mese di maggio è stato l’ostacolista gialloblu Michele Brunetti che si sta scoprendo sempre più anche un Signor velocista. Il ventiduenne triestino lo scorso 23 maggio a Lubiana ha timbrato sui 100 m il crono di 10”58. Una prestazione che ha permesso a Michele di riscrivere il record regionale under 23 della distanza regina dopo 32 anni (nel 1991 il portacolori dell’Atletica Gorizia Rocco Ceselin corse in 10”62) e diventare l’atleta triestino più veloce della storia.
“Certamente – racconta Michele – è stato un inizio di stagione all’aperto veramente esaltante e inaspettato. Dopo la chiusura del periodo invernale ero incappato in una serie di infortuni che mi avevano costretto a stare ai box per un mese e mezzo. Ho ripreso gradualmente ad aprile e già alle prime uscite agonistiche mi sono sentito veramente bene”.
Brunetti oltre ad aver migliorato il proprio crono sui 100 m, il suo precedente primato di 10”65 l’aveva corso nel 2022 a fine stagione, si è preso la scena anche sui 110 hs. “Sono prima di tutto un ostacolista e la mia miglior prestazione risaliva al 2021 quando avevo fatto segnare il crono di 14”63. L’anno scorso, per una serie di motivi, ho accantonato gli ostacoli per tornare ad affrontarli in questo 2023. Le scelte fatte hanno pagato dato che, alla seconda gara a Zagabria, mi sono spinto sino a 14”37”. Questo 14”37 apre interessanti prospettive per l’atleta classe 2001.”
Il mirino è puntato sugli Italiani Under 23 del 17 giugno quando si disputeranno batterie, semifinali e finali dei 110 hs. “Non voglio nascondermi, ad Agropoli (Salerno) inseguirò due sogni: salire sul podio e provare a staccare il pass per gli Europei di Espoo (Finlandia, 13-16 luglio) il cui minimo di partecipazione è stato fissato dalla Fidal a 14”20”. Michele, che fuori dal campo di atletica frequenta il secondo anno di Medicina all’Università di Trieste, per la velocità si continua ad allenare con il gruppo di Max Dessardo mentre sugli ostacoli è seguito dal giovane tecnico Patrick Vida: “Voglio ringraziare fortemente Patrick per il lavoro che sta facendo, sta dimostrando oltre alla passione anche grandi capacità e professionalità”.