Brilla Michele Brunetti, 6° nei 110 hs con il nuovo primato personale

 

Nello splendido impianto di Grosseto vanno in scena i Campionati Italiani Juniores e Promesse e la Trieste Atletica prova a dire la sua tra l’elite giovanile italiana.

Gli occhi erano tutti puntati su Simone Biasutti e il saltatore triestino non ha deluso le aspettative. L’allievo di Claudio Loganes conquista nel triplo promesse la medaglia d’argento con un miglior balzo a 16,38 m, a soli 2 cm dal primato personale conseguito lo scorso agosto. Dà spettacolo, nuovamente presente ad una rassegna tricolore dopo un periodo travagliato contraddistinto da continui guai fisici, anche Enrico Sancin, impegnato sulla gara regina dei 100 m juniores. Il bronzo è suo mentre il secondo posto gli sfugge solo per una questione di millesimi. Il velocista gialloblu ferma il cronometro a 10”68: un miglioramento cronometrico di ben 12 centesimi che darà a Sancin un ulteriore dose di fiducia per togliersi grandi soddisfazioni fin dalla prossima stagione.

Nella stessa gara si distingue anche Michele Brunetti che corre per la prima volta in carriera sotto la barriera degli 11” con 10”99. L’atleta poliedrico,allenato da Gianfranco Franco, brilla anche nei suoi 110 hs. Brunetti coglie il sesto posto e ottiene ripetuti miglioramenti cronometrici, abbassando per ben due volte il PB nei vari turni di qualificazione e tornando a casa con il nuovo personal best di 14”23. Nonostante il piazzamento e il tempo di valore, Michele si rammarica per non aver centrato il podio che si era posto come obiettivo: “Ho buttato via la medaglia, ma ci rifaremo”.

Tra gli altri piazzamenti degli atleti giallo-blu spicca il sesto posto di Francesco Ruzza nell’alto promesse, competizione dove ha fatto la sua comparsa il primatista italiano assoluto di specialità Gianmarco Tamberi, iscritto fuori gara. Ruzza si valica l’asticella posta a 2,02 m avvicinandosi al primato di 2,06 m.

Erano a Grosseto per provare a migliorare i propri standard senza velleità di fare classifica invece i giavellottisti Riccardo Lubiana (41.99 m tra gli juniores) e Simone SIlvestri (47.55 m tra le promesse). Restano ai loro livelli anche Leonardo Moghnie nei 200 (23.23) e Christian Starec negli 800 (1:59.17), mentre la tegola per la Trieste Atletica è il forfait all’ultimo minuto di Paolo Messina, che frenato da problemi muscolari non corre sulla pista toscana. (foto FidalColombo)

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