UNA DUE GIORNI TRA GARE DI VELOCITA’ E SFIDE NEI LANCI

Sulla pista al coperto di Udine vola sui 60 m l’ostacolista Michele Brunetti, mentre sempre a Udine si è svolta la seconda prova dei Campionati Regionali Invernali di Lanci

Un altro week end di gare ha accompagnato gli atleti della Trieste Atletica. Nel palaindoor di Udine, teatro della velocità regionale, Michele Brunetti è stato protagonista assoluto, aggiudicandosi la finale A dei 60 metri con un ottimo 6”96, sfondando il fatidico muro dei sette secondi.. È il quarto velocista della Trieste Ateltica ad abbattere il muro dei sette secondi in questo 2021, dopo Paolo Messina, Enrico Sancin e Alessandro Iurig. Quest’ultimo, sempre nella finale A, non va oltre il sesto posto con un crono di 7″20, che non rende giustizia alle sue solite  e solide prestazioni che ci ha abituato a far vedere. Nella gara di salto in lungo, invece, la spunta Alessandro Bruni con la misura di 7.03 m mentre Nicole Silvestri chiude al terzo posto con un balzo a 6.34 m. Al palaindoor di Padova invece Marco Miceli conferma il buon tempo fatto due settimane prima, arrivando secondo nella sua batteria e sesto nella graduatoria complessiva con un crono di 49.58 ad un centesimo dal suo personale.

Sempre a Udine, ma all’aperto si è svolta la seconda prova dei Campionati Regionali Invernali di Lanci dedicati alle categorie giovanili e a quella assoluta. Tra i vari risultati spicca l’ottimo secondo posto di Giulio Theo Bonanno nella gara con il giavellotto da 800 grammi, riservata ad Allievi e Juniores. Nel segno della continuità, dopo diversi lanci già nella zona dei 45 metri è arrivato il primato personale di 49.47 m che gli è valso la medaglia d’argento. Più indietro in classifica Lorenzo Matcovich che si ferma a 32.35 m. Sempre nel giavellotto, ma nella categoria superiore, Riccardo Lubiana non riesce ad andare oltre il terzo posto scagliando l’attrezzo a 39.86 m. Tra le cadette, sempre nel giavellotto, Sofia Violati Tescari migliora invece il proprio PB grazie ad un lancio a 27,25 m che la lascia posizionata come MIGLIORE PRESTAZIONE REGIONALE.

Ottimi piazzamenti arrivano anche nel martello un po’ in tutte le categorie. Ivan Alexander Urlini, juniores al primo anno, lanciatore già protagonista più volte ai campionati italiani, migliora il suo primato personale lanciando l’attrezzo da 6 kg a 46,74 m. Nella stessa gara, alla sua seconda apparizione sulla pedana circolare, Vukarin Dukanovic riesce a incrementare la misura messa a segno due settimane fa portando il suo limite a 26.03 m. Nella meno frequentata, ma non per questo meno esaltante gara tra gli uomini, Alessandro Alfè, nonostante tre nulli compiuti negli ultimi tre tentativi, riesce a piazzarsi primo scagliando il martello da 7.260 kg a 30.99 m. Tra le donne Sara Poropat lancia l’attrezzo da 4 kg a 30.61 m e chiude ai piedi del podio.

Tra i tanti miglioramenti personali anche quello di Emanuele Pangher, classe 2002, che lancia il disco da 1,750 degli juniores a 37.38 m, concludendo in seconda posizione.